Questa pianta alquanto pericolosa è stata purtroppo “importata” dal nord America e data la grande frequentazione delle nostra montagne da parte di climbers provenienti da queste zone, si è diffusa anche da noi.
E’ pertanto di estrema importanza riconoscerla per evitarla e, nel caso di contatto, sapere come comportarsi.
Raccomandiamo pertanto di leggere l’articolo a cura del Dott. Kelios Bonetti in questo LINK