Perché non bisogna utilizzare la daisy chain per assicurarsi

Spesso la Daisy Chan viene erroneamente utilizzata per assicurarsi in sosta o come longe. La Daisy Chain è studiata come strumento per l’arrampicata in artificiale. Si corrono grossi rischi nel suo utilizzo sia per la possibilità di rottura che per il fatto che si tratta comunque di un’attrezzatura statica che in caso di caduta anche di modeste dimensioni, qualora non si rompa, può provocare grossi shock al fisico dell’arrampicatore.

Di seguito un interessante video in cui viene spiegato il perché di quanto descritto sopra.

Attrezzatura da arrampicata: quando va cambiata? Parte 1

PARTE 1: IMBRAGO, FETTUCCE, CORDA

Una delle domande che vengono spesso poste dai neofiti riguarda la durata dell’attrezzatura e, anche per chi ha più esperienza, non è sempre facile determinare se è giunto il momento di mandare in pensione l’amata corda o il valoroso imbrago che ci ha accompagnato in vetta così tante volte.

Se pensiamo a quanto spesso vengono cambiati gli sci o la mountain bike, soltanto perché è uscito un nuovo modello, ci rendiamo conto di come sia poco razionale il nostro approccio nel rinnovare l’attrezzatura.
L’alpinista, si sa, non è uno spendaccione e spesso utilizza la stessa corda, lo stesso imbrago e gli stessi rinvii per anni.
La cosa appare alquanto curiosa visto che la vita e la sicurezza dipendono letteralmente dallo stato e dalla qualità dell’attrezzatura e molto probabilmente ogni arrampicatore o alpinista ha nel proprio “arsenale” almeno un pezzo che non passerebbe un test sulla sicurezza. Continua a leggere